Commedia in 3 atti di Peppino e Titina De Filippo
Questo è una dei testi più poetici di Peppino che ha unito la sua penna umoristica a quella della sorella Titina.
La commedia in 3 atti fu rappresentata per la prima volta al Teatro Politeama di Napoli il 17 ottobre del 1935 ai tempi della Compagnia umoristica I De Filippo. I ruoli erano così distribuiti: Federico era interpretato da Eduardo; Stefanino da Peppino, e nella parte di Giovannina la grande Titina.
La vicenda:
Stefanino, un impiegato metodico, puntuale e un po' pedante, vive con la moglie che ama teneramente. Ma la presenza in casa del suocero Federico lo porta all'esasperazione.
Stefanino, non potendo più sopportare Federico, e nemmeno il cognato, che pure lui ci si mette a rovinargli la vita, esce di casa e va a vivere in una piccola pensione. Non è felice nemmeno lì, ma quando il suocero viene a riprenderlo, a casa non ci vuole comunque tornare. Alla fine, però anche dietro consiglio di un amico, torna dalla moglie e finisce così la sua evasione. La commedia è fra le più belle e riuscite del ricco repertorio teatrale della famiglia De Filippo. Uno spettacolo come pochi oggi se ne vedono sui nostri palcoscenici.
Fabio Gravina