La magia di un teatro deserto, dove si prova uno spettacolo di “cappa e spada”. In platea, al buio, tre uomini in tuta avanzano guardinghi illuminando il percorso con delle torce. E’ con loro una giovane donna, forse la direttrice, forse la maschera del teatro. Sembra davvero terrorizzata. Non è l’inizio di un thriller ma una esilarante commedia, giocata tra la comicità di stampo realistico e un divertimento surreale, ai limiti del grottesco. Gli uomini in tuta sono tre sgangherati operai di una ditta di derattizzazione, incaricati dal teatro di ripulirlo. Mentre cercano con cautela la tana degli introvabili topi, si imbattono in D’Artagnan , un primo attore proprietario del teatro, prigioniero del personaggio che interpreta da una vita e al quale, nonostante l’ età, non vuole rinunciare. Fuori di sé, spada in pugno, sequestra la direttrice e i tre operai, che si vedono costretti ad indossare i panni di Athos, Porthos e Aramis e a recitare con lui per compiacerlo. I tre non sono certo a loro agio con le cappe e i cappelli piumati, dalle quinte la direttrice tenta di suggerire le battute, ma non sono molto pratici e come nella migliore tradizione della farsa, i tre capiscono fischi per fiaschi suscitando l’ira dell’attore che li obbliga a rispondere in versi. Quando poi D’Artagnan, dopo averle strappato il vestito quasi denudandola, infilza con la sua spada una giovane ed avvenente attrice attardatasi in teatro, credendola una spia mandata dalla perfida Milady, la situazione sembra finire in tragedia, ma per fortuna a teatro anche la morte è solo un altro espediente per continuare a ridere!
Flavio De Paola, Ilario Crudetti, Amedeo D’Amico, Serena Renzi , Marco Bonetti e Sofia Fici
tutti i giorni ore 21.00
domenica ore 17.30
https://www.etes.it/sale/calendar/92281/i+tre+moschettieri